L’Annusatrice di Libri
di
Desy Icardi
Ciao a tutti e bentrovati al nostro
appuntamento settimanale con “L’Angolo delle Recensioni”. ^^
Oggi vi parlerò di un libro che, pur non
essendo un fantasy, mi ha colpito notevolmente per la sua storia e la sua
originalità: “L’Annusatrice di Libri”
di Desy Icardi.
Ambientato nella Torino degli anni 50,
il libro si concentra sulla storia di Adelina, una ragazzina di 14 anni che si
è recentemente trasferita in città dalla zia Amalia, una ricca vedova, per
studiare in una scuola di signorine perbene.
Ma per Adelina non è affatto facile
vivere con sua zia: nonostante la sua ricchezza, Amalia è una donna molto
parsimoniosa che vive con frugalità in un appartamento ingrigito e spoglio di
ogni comodità e non le dedica molte attenzioni; la fa dormire in una camera
dove non viene mai acceso il riscaldamento, su un letto sgangherato, e per
pranzo, da mangiare a scuola, le dà sempre e solo panini con la frittata, molto
unti e fatti con il pane del giorno dopo!
E a scuola è anche peggio: le sue
compagne la prendono in giro perché non riesce a concentrarsi e a ricordare
bene le lezioni, e mostra anche delle serie difficoltà nella lettura! E lei non
riesce proprio a capire come mai!
Un giorno, dopo l’ennesima scena muta,
il reverendo Kelley, un insegnante molto severo, decide di darle una possibilità
di recuperare il giorno dopo se studierà insieme a Luisella Vergnano, la più
brava della classe. Quest’ultima la invita a casa sua per aiutarla a colmare le
sue lacune e qui avviene un fatto che ha dell’incredibile: mentre è davanti
alla libreria, Adelina si accorge di poter leggere i libri che sono deposti tra
gli scaffali con il semplice uso dell’olfatto!
La scoperta di questo dono straordinario
non solo le permetterà di andare meglio a scuola, ma anche di poter riprendere
a leggere con passione e conoscere molti altri libri solo annusandone le
pagine! Tuttavia, questo dono nasconde anche qualcosa di oscuro: ogni volta
infatti che Adelina finisce di annusare un libro, sente dei dolori alla testa
che a poco a poco, divengono sempre più forti; e oltretutto le sue capacità
faranno gola a qualcuno che tenterà di…
Non rivelerò altri particolari della
trama per non rovinare la sorpresa, ma posso assicurarvi che se deciderete di
leggere questo libro, non rimarrete affatto delusi dell’acquisto!
Vi basti sapere che, dopo averlo finito
di leggere, ho sentito il bisogno di condividere questo piccolo capolavoro
prestandolo a delle amiche ed anche a loro è piaciuto molto ^^
Questa storia è stata proprio una
ventata d’aria fresca per me, in cui però c’era un profumo che ho sempre amato
tanto: quello delle pagine dei libri!
Fin da piccola infatti ho sempre
annusare le pagine dei libri che leggevo ed ogni volta mi sembrava che fosse
diverso, e credo che per la maggior parte dei lettori sia così.
Proprio come la famosa citazione di Carlos
Ruiz Zafón “entrai nella libreria e
aspirai quel profumo di carta e magia che inspiegabilmente a nessuno era ancora
venuto in mente di imbottigliare” chi infatti non ha mai avuto l’impulso di
annusare una per una le pagine di un libro sia prima che durante la lettura? E
fare lo stesso entrando in una libreria e cercando nuovi acquisti?
Questo è ciò succede alla protagonista,
la quale annusando alcuni testi per leggerli sente che “alcuni odoravano di rose, martirio ed estasi; altri di pane e carità;
altri ancora avevano il sentore asprigno
della pedanteria e l’appiccicoso aroma della retorica.” Attraverso tutti
queste essenze e questi profumi, Adelina riesce a riaccendere la sua passione
per la lettura che non riusciva più ad assaporare da quando si è trasferita da
sua zia che insieme a tutti i suoi difetti, ha anche una fortissima avversione per
i libri!
La zia Amalia non è affatto una donna
cattiva, ma l’eccessiva frugalità con cui vive la fa apparire taccagna e
spilorcia, oltre che poco attenta verso la nipote di cui dovrebbe invece
prendersi cura. Ma vi assicuro che è un personaggio che riserva più di una
sorpresa: infatti nel romanzo viene raccontata, a capitoli alterni, anche il
suo passato e la sua gioventù che permetteranno ai lettori di comprendere cosa
l’abbia portata a diventare così.
Torino, la città dove vengono ambientate
le vicende di Adelina e sua zia è anche la città in cui è nata e vive
l’autrice, Desy Icardi. Nota cabarettista dal 2006, in questo romanzo esprime
tutto il suo amore per i libri e la lettura e il suo stile coinvolgente, unito
ad una trama appassionante e scorrevole, crea una storia interessante in cui
non ci si annoia mai e, ogni volta concluso un capitolo, si ha subito voglia di
passare al prossimo per scoprire cosa succederà!
Un libro imperdibile per chiunque ami
leggere e che ricorda a tutti il grande valore e l’importanza che hanno i libri
nella nostra vita.
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