SHINIGAMI & CUPCAKE
DI
FRANCESCA ANGELINELLI
Oggi, voglio parlarvi di un romanzo che mi ha
davvero sorpreso, sia per la sua originalità che per i suoi numerosi elementi
innovativi: “Shinigami & Cupcake”
di Francesca Angelinelli
Il libro racconta la
storia di Minami Yamazaki, una giovane e promettente pasticcera, bravissima
soprattutto nella preparazione dei cupcake, che compie una scelta importante
per il suo futuro: partire da Sendai, città della prefettura di Miyagi, per
andare a vivere nella “grande mela” del
Giappone, Tokyo, con l’intento di
affinare le sue capacità culinarie per crescere professionalmente!
Arrivata a
destinazione, Minami riesce a trovare un appartamento, liberatosi
all’improvviso ed a buon prezzo a
Machida (una città conurbata in Tokyo),
e nel condominio fa subito la
conoscenza del suo vicino, Shin Watanabe, un ragazzo molto bello e misterioso che però si mostra fin da subito
molto ostile e sgarbato nei suoi confronti, invitandola a non rimanere in
quell’ appartamento!
Poco dopo, parlando con
il proprietario dello stabile, Minami
scopre che il prezzo incredibilmente basso del suo nuovo alloggio è dovuto,
in realtà, al fatto che la sua precedente inquilina è stata assassinata proprio
lì! E, una volta rimasta sola, davanti a Minami, appare proprio il fantasma di
Yurie Tachibana, la ragazza in questione!
Qui, occorre fare un
passo indietro per una piccola spiegazione: da piccola, Minami ha perso i genitori in un incendio da cui lei
è uscita miracolosamente indenne… solo che,
da quel momento, ha scoperto di essere in grado di vedere i fantasmi e
di poter comunicare con loro!
Sarà proprio grazie
alla sua “nuova amica” che Minami scoprirà una pasticceria del quartiere, la
pasticceria Kuroda, dove si farà assumere e lavorerà duramente, dando libero sfogo al suo talento
creativo di pasticcera; e, come
ringraziamento per il suo aiuto, Minami promette a Yurie di scoprire l’autore
del suo omicidio, al fine di liberarla dalla sua prigione materiale e
permetterle finalmente di trovare la pace.
Proseguendo con la
storia, la protagonista troverà un inaspettato alleato proprio nello scontroso
Shin, che si scoprirà essere uno Shinigami, ossia un Dio della Morte colui che
ha il compito di cacciare le anime dei defunti; da tempo, Shin si è accorto che
molte ragazze con il dono di vedere e parlare con gli spiriti, come Yurie e
Minami, vengono prese di mira da “qualcosa” ed era proprio per questo motivo
che aveva cercato di dissuadere la ragazza dal rimanere nell’appartamento:
voleva proteggerla!
Capendo di non poterla
dissuadere dal suo intento, Shin decide di unirsi a Minami nella ricerca per
fermare questo assassino misterioso e, in breve tempo, tra i due giovani
sboccia l’amore. Un grande amore che, però, sarà messo a dura prova non solo da
questa ricerca che li porterà sempre più vicino al pericolo, ma anche dalla
natura del ragazzo, poiché ad uno Shinigami non è permesso stare con un essere
umano!
Con uno stile del tutto
nuovo e “fresco”, Francesca Angelinelli
da vita ad una storia coinvolgente e romantica, per nulla scontata,
poiché niente e nessuno, in questo libro, è ciò che sembra in apparenza.
Anche i due personaggi
principali non risultano affatto banali perché al lettore risulta impossibile non
affezionarsi a loro: da un lato, Minami, una ragazza decisa con un sogno nel
cassetto, che sa parlare alle anime dei defunti e pronta a lottare per ciò in cui crede;
dall’altro lato, Shin, uno Shinigami con un passato di sofferenze che si
dimostra diverso dai suoi simili perché possiede dei sentimenti e non esita a
ribellarsi al suo stesso capo, il re Enma, quando le regole da lui stabilite
gli appaiono ingiuste!
È quindi destino si
innamorino e proprio grazie a questo loro amore, scoprono un lato di se che
credevano di non possedere!
La descrizione da parte
dell’autrice del Giappone, dei suoi vari quartieri e delle sue tradizioni
(cibo, vestiti, luoghi, festività, termini, ecc..) sono molto interessanti e
frutto di una dura ricerca, riprendendo anche alcune delle antiche credenze
popolari dell’Oriente.
Inoltre, nel libro,
sono pubblicate anche alcune delle
ricette che Minami impiega per la preparazione dei suoi dolcetti. E qui, ho una
confessione da fare: man mano che andavo avanti a leggere… mi veniva sempre più
voglia di dolci! Specialmente di Cupcake!
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