venerdì 29 novembre 2019

Il Mio Primo Romanzo Pubblicato ^^

Grandi Notizie ^^
Ho il grande piacere di annunciarvi che Domenica 1 Dicembre uscirà sia in formato cartaceo che ebook il mio primo romanzo fantasy "Arkandara - La Profezia" ed anche una breve raccolta di fiabe / racconti brevi per i più piccoli "Arkandara Tales" con Copertine di Alessandra Cataldo

Stay tuned! ^^

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L'Angolo delle Recensioni: L'Annusatrice di Libri


L’Annusatrice di Libri
di
Desy Icardi


Ciao a tutti e bentrovati al nostro appuntamento settimanale con “L’Angolo delle Recensioni”. ^^
Oggi vi parlerò di un libro che, pur non essendo un fantasy, mi ha colpito notevolmente per la sua storia e la sua originalità: “L’Annusatrice di Libri” di Desy Icardi.

Ambientato nella Torino degli anni 50, il libro si concentra sulla storia di Adelina, una ragazzina di 14 anni che si è recentemente trasferita in città dalla zia Amalia, una ricca vedova, per studiare in una scuola di signorine perbene.
Ma per Adelina non è affatto facile vivere con sua zia: nonostante la sua ricchezza, Amalia è una donna molto parsimoniosa che vive con frugalità in un appartamento ingrigito e spoglio di ogni comodità e non le dedica molte attenzioni; la fa dormire in una camera dove non viene mai acceso il riscaldamento, su un letto sgangherato, e per pranzo, da mangiare a scuola, le dà sempre e solo panini con la frittata, molto unti e fatti con il pane del giorno dopo!
E a scuola è anche peggio: le sue compagne la prendono in giro perché non riesce a concentrarsi e a ricordare bene le lezioni, e mostra anche delle serie difficoltà nella lettura! E lei non riesce proprio a capire come mai!

Un giorno, dopo l’ennesima scena muta, il reverendo Kelley, un insegnante molto severo, decide di darle una possibilità di recuperare il giorno dopo se studierà insieme a Luisella Vergnano, la più brava della classe. Quest’ultima la invita a casa sua per aiutarla a colmare le sue lacune e qui avviene un fatto che ha dell’incredibile: mentre è davanti alla libreria, Adelina si accorge di poter leggere i libri che sono deposti tra gli scaffali con il semplice uso dell’olfatto!

La scoperta di questo dono straordinario non solo le permetterà di andare meglio a scuola, ma anche di poter riprendere a leggere con passione e conoscere molti altri libri solo annusandone le pagine! Tuttavia, questo dono nasconde anche qualcosa di oscuro: ogni volta infatti che Adelina finisce di annusare un libro, sente dei dolori alla testa che a poco a poco, divengono sempre più forti; e oltretutto le sue capacità faranno gola a qualcuno che tenterà di…

Non rivelerò altri particolari della trama per non rovinare la sorpresa, ma posso assicurarvi che se deciderete di leggere questo libro, non rimarrete affatto delusi dell’acquisto!
Vi basti sapere che, dopo averlo finito di leggere, ho sentito il bisogno di condividere questo piccolo capolavoro prestandolo a delle amiche ed anche a loro è piaciuto molto ^^

Questa storia è stata proprio una ventata d’aria fresca per me, in cui però c’era un profumo che ho sempre amato tanto: quello delle pagine dei libri!

Fin da piccola infatti ho sempre annusare le pagine dei libri che leggevo ed ogni volta mi sembrava che fosse diverso, e credo che per la maggior parte dei lettori sia così.
Proprio come la famosa citazione di Carlos Ruiz Zafón “entrai nella libreria e aspirai quel profumo di carta e magia che inspiegabilmente a nessuno era ancora venuto in mente di imbottigliare” chi infatti non ha mai avuto l’impulso di annusare una per una le pagine di un libro sia prima che durante la lettura? E fare lo stesso entrando in una libreria e cercando nuovi acquisti?
Questo è ciò succede alla protagonista, la quale annusando alcuni testi per leggerli sente che “alcuni odoravano di rose, martirio ed estasi; altri di pane e carità; altri  ancora avevano il sentore asprigno della pedanteria e l’appiccicoso aroma della retorica.” Attraverso tutti queste essenze e questi profumi, Adelina riesce a riaccendere la sua passione per la lettura che non riusciva più ad assaporare da quando si è trasferita da sua zia che insieme a tutti i suoi difetti, ha anche una fortissima avversione per i libri!

La zia Amalia non è affatto una donna cattiva, ma l’eccessiva frugalità con cui vive la fa apparire taccagna e spilorcia, oltre che poco attenta verso la nipote di cui dovrebbe invece prendersi cura. Ma vi assicuro che è un personaggio che riserva più di una sorpresa: infatti nel romanzo viene raccontata, a capitoli alterni, anche il suo passato e la sua gioventù che permetteranno ai lettori di comprendere cosa l’abbia portata a diventare così.

Torino, la città dove vengono ambientate le vicende di Adelina e sua zia è anche la città in cui è nata e vive l’autrice, Desy Icardi. Nota cabarettista dal 2006, in questo romanzo esprime tutto il suo amore per i libri e la lettura e il suo stile coinvolgente, unito ad una trama appassionante e scorrevole, crea una storia interessante in cui non ci si annoia mai e, ogni volta concluso un capitolo, si ha subito voglia di passare al prossimo per scoprire cosa succederà!

Un libro imperdibile per chiunque ami leggere e che ricorda a tutti il grande valore e l’importanza che hanno i libri nella nostra vita.


domenica 24 novembre 2019

Intervista con Donatella Perullo

Buongiorno a tutti ^^

Oggi ho il piacere di presentavi l'intervista fatta ad un'autrice che ho scoperto di recente e che mi ha colpito per il suo stile sia piacevole che coinvolgente:  Donatella Perullo, autrice di "Il Fato degli Dei - Lacrime d'Ametista".


1)      Raccontami un po’ di te… com’è nata la tua passione per la scrittura?
È nata quando avevo nove anni e tanta voglia di sognare. Il mio desiderio di avventura andava oltre le reali possibilità e mio padre m’indirizzò verso la lettura. Leggere mi aprì un mondo meraviglioso, ricco di possibilità infinite ma ben presto le storie raccontate da altri non mi furono più sufficienti e sentii il bisogno di creare io stessa le storie che mi sarebbe piaciuto vivere. Cominciò tutto con un racconto breve e da lì non sono mai più riuscita a fermarmi.

2)      E com’è cominciata la tua carriera di scrittore?
Non so se sia davvero cominciata. Come diceva il grande Eduardo De Filippo, “gli esami non finiscono mai” e io sto lavorando così alacremente per migliorarmi che non mi sento ancora una donna in carriera.

3)      Dove scrivi, di solito? Hai una stanza o un ambiente che prediligi?
Non ho una stanza tutta mia, perciò ho ricavato un angolo in camera da letto. Un cantuccio appartato e accogliente nel quale posso rintanarmi e lavorare tranquilla, protetta dalla fatidica porta chiusa, tanto raccomandata dal maestro Stephen King.

4)      Da dove trai l’ispirazione per le tue storie?
Non è facile spiegarlo e non c’è una regola ben precisa né un metodo. A volte basta uno sguardo, altre una frase ascoltata per caso, oppure un fatto di cronaca. Alcune volte sono stati i sogni, anche spaventosi, a ispirarmi personaggi.

5)      Oltre alla scrittura, hai altri Hobby?
Molti. Ovviamente in primis la lettura, ma amo anche disegnare e tutto ciò che è creativo.
Adoro andare a cinema e negli ultimi tempi ho scoperto il mondo dei Drama Orientali, in particolare coreani, che mi ha letteralmente rapita e mi ha aperto mente e cuore a un mondo fino a poco fa sconosciuto.

6)      Com’è stato vedere il tuo primo libro che veniva pubblicato?
È stata una strana sensazione, un misto d’incredulità ed emozione ma anche di paura. Un po’ come quando ho accompagnato per la prima volta mia figlia all’asilo, in fondo ogni romanzo che scrivo per me è quasi come un figlio.

7)      Ti senti vicino ad un personaggio dei tuoi romanzi, in particolare? Se si, quale?
In ogni mio personaggio c’è un po’ di me, anche quando m’illudo che non sia così, perciò se provo a pensare a quale di loro scegliere, mi scopro diversa eppure simile a ognuno di loro.


8)      Qual è il tuo libro preferito?
Ne ho tanti di libri che amo e che mi sono rimasti nel cuore, “Il buio oltre la siepe”, “Io sono leggenda”, “Jane Eyre”, tutto ciò che ho letto di Jane Austen, “Uomini e topi”, “Il signore delle mosche”… ma tra tutti non posso che scegliere “Il diario di Anna Frank” perché è stato il primo che, quando ero poco più che bambina, mi ha fatto battere forte il cuore.

9)      Quali sono i tuoi autori preferiti? Ritieni che abbiano influito sul tuo stile?


10)   Hai altri progetti per il futuro?
Molti! Ho da poco terminato di scrivere un nuovo noir, questa volta ambientato in un piccolo paese del Sannio e che ha come protagonisti i carabinieri. Ho terminato e rivisto il secondo volume dell’horror Nemesi e presto lo pubblicherò in self, scegliendo per lui la stessa strada del primo volume. Sto rivedendo la trilogia fantasy “Il fato degli dei”, una trilogia cui tengo moltissimo e il cui primo volume fu pubblicato anni fa da una piccola casa editrice e ho intenzione di trovare una nuova casa editrice per questa storia alla quale tengo molto.
Ho anche intenzione di scrivere un romanzo che avrà come protagonisti i ragazzi dell’Eremo, i poliziotti de “Il gioco del ragno”. Non ho tempo di annoiarmi, insomma!

C’è qualche altro genere letterario in cui vorresti metterti alla prova?
A dire il vero non saprei.
Nasco come autrice fantasy e la mia prima pubblicazione è stato proprio “Lacrime d’Ametista”, un romanzo di questo genere. Mi sono scoperta amante del poliziesco che è stato il primo a farmi raggiungere con “Il gioco del Ragno” l’importantissimo traguardo di una Casa editrice come la Fanucci. Mi sono divertita a scrivere uno zombie horror che mi ha dato molte soddisfazioni anche se pubblicata in self sulla piattaforma Amazon, e ho esordito con il genere Romance con “Dolce Risveglio” grazie alla Leggere Editore e ho pubblicato diversi racconti di narrativa.
Cosa mi manca… l’erotico? Non lo sento nelle mie corde, ma la creatività è imprevedibile e non bisogna metterle barriere.

11)   C’è qualche consiglio che vorresti dare a tutti gli aspiranti scrittori?
Non smettere mai di studiare e cercare di migliorarsi.
Leggere è fondamentale per imparare dalla bravura, ma anche dagli errori degli altri perciò si dovrebbe dedicare alla lettura lo stesso tempo che si offre alla scrittura.
Il mio consiglio più importante però è quello di non arrendersi mai e allo stesso tempo di non sentirsi mai pienamente soddisfatti dei risultati raggiunti.

domenica 17 novembre 2019

L'Angolo delle Recensioni: Armonia La Saga


ARMONIA LA SAGA
di
Claudia Piano



Ciao a tutti ^^
Oggi sono qui per parlarvi non di un unico libro, ma di una saga intera appassionante e dai toni “musicali” che ho acquistato su Amazon Kindle nonché prima opera della bravissima Claudia Piano: la saga di “Armonia”, “un mondo parallelo dove l'uomo vive in perfetto equilibrio con la natura, senza far ricorso alla tecnologia.”

Armonia è la scuola che la quattordicenne Giulia Accordi ha scelto per proseguire gli studi; tecnicamente si presenta come “Istituto Agrario Alternativo ad indirizzo musicale”  dove Giulia si è iscritta soprattutto per poter studiare  musica, una materia che l’affascina da sempre, ma la ragazza non sa che quella scuola è molto più di quello che sembra!
Infatti, il primo giorno, ella scopre che la scuola si trova addirittura su un altro pianeta, a cui si accede tramite una speciale porta verde, ed in realtà lì i professori insegnano agli studenti la Musicomagia, una magia speciale che si esegue proprio suonando gli strumenti musicali!

Dopo lo stupore iniziale, Giulia rimane affascinata da tutto ciò che la circonda; sotto la guida dei nuovi insegnanti, tra cui il professor Filippo Gentile, imparerà con il suo flauto nuove melodie magiche con cui modellare il legno, crescere i fiori… ed anche prendersi cura degli Animusi, la parte più tenera e dolce della saga a mio parere!
Essi sono dei teneri e graziosi animaletti, nati dall’incrocio fra due specie di animali diversi, che crescono esclusivamente ad Armonia; ad ogni studente del primo anno viene infatti affidato un uovo che una volta schiuso darà alla luce il suo animusi. Anche a Giulia ne viene affidato uno da cui nascerà Ciccio, un tenero e dolcissimo esemplare di Topogallo!
La ragazza poi farà anche nuove amicizie, soprattutto quelle più importanti saranno con Camilla Fedeli e Pietro Leoni… e quest’ultima sarà ben presto destinata a diventare qualcosa di ben più profondo!

Tuttavia, vi è un nemico che trama nell’ombra: i Tecno, il cui stile di vita è basato esclusivamente sulla tecnologia, completamente opposta alla musica. E Giulia nel corso della saga, affiancata dai suoi amici si troverà ad affrontarli più volte!

Queste le basi principali della trama che si compone di quattro volumi principali: La Melodia Sibilante, La Melodia Rivelatrice, La Melodia Dominante e La Melodia Creatrice; in ognuno di essi, Giulia ed i suoi amici si troveranno ad affrontare avventure inimmaginabili e la musica unita alla magia aiuterà a risolvere i loro problemi. Sono presenti anche degli spinn off, che raccontano avvenimenti del passato collegati alla trama, e dei racconti speciali, nonché La Melodia della Luce e dell'Ombra, nuovo appassionante capitolo di Armonia.

Unendo la sua passione per la musica alla sua abilità di scrittrice, Claudia Piano ha creato una saga coinvolgente che ti cattura già alla prima pagina; addirittura, leggendo, si ha quasi la sensazione di ascoltare una dolce melodia che pian piano diventa sempre forte e ti fa rivivere le avventura della protagonista!

Fin dalle prime righe della saga, Giulia è presentata come una ragazza fuori dalle norme: coraggiosa, tenace e grande appassionata di sport, è un vero e proprio maschiaccio che non sopporta le discriminazioni sulle ragazze e non si tira mai indietro dinnanzi ad una sfida! E saranno proprio la sua grinta e la su determinazione a conquistare il cuore di Pietro.
Quest’ultimo, pur essendo molto più solare ed allegro, ha molto in comune con Sam di “Dark Sea”, tra cui l’amore intenso per la sua amata, il volerla proteggere  a tutti i costi e la gelosia nei suoi confronti; si, perché nel corso della saga appariranno altri pretendenti al cuore di Giulia e molte ragazze si mostreranno gelose di lei per questo motivo.
Per non parlare poi dei tenerissimi Animusi: nel corso dei vari libri della saga ne appariranno moltissimo e di varie specie con carattere ben definito… addirittura, alla fine del primo romanzo della saga, giuro che ne volevo uno anch’io!

Consiglio vivamente questa saga e consiglio a chiunque abbia già acquistato i primi volumi di non indugiare ed iniziare a leggerli per far si che la magica scuola di Armonia vi  faccia sognare con le sue storie, lungo le note delle sue melodie incantate!


domenica 10 novembre 2019

Intervista con Simona Mastrangeli

Buongiorno a tutti ^^

Vi ricordate il libro che ho recensito la scorsa settimana? "La Maledizione del Vortice - I Prigionieri dei Sigilli Infranti"? Ebbene, oggi ho il piacere di mostrarvi un'intervista con la sua autrice, la bravissima Simona Mastrangeli ^^


1)      Raccontami un po’ di te… com’è cominciata la tua carriera di scrittrice?
La “carriera” vera e propria è appena nata, con la pubblicazione del mio primo libro Fantasy, Prigionieri dei sigilli infranti, edito con la casa editrice il trampolino Publisher, preciso non a pagamento. Prima scrivevo e basta. Mi sono resa conto che scrivere e pubblicare sono però cose totalmente differenti. Scrivere lo si fa per sé, come lo si vuole. Pubblicare significa seguire delle regole comuni, impegnarsi per rendere al meglio ogni frase, pubblicizzare, soddisfare anche il lettore e le sue esigenze. Si trasforma in qualcosa che va oltre la semplice necessità di esprimersi.

2)      Hai ricevuto degli incoraggiamenti particolari da qualcuno? Se si, chi?
Sì, ho iniziato da piccola a scrivere con mia cugina Giulia e lei mi ha spinto, anni dopo, ad affidarmi a un editor prima di mandare il mio manoscritto a una casa editrice. E poi mia madre, che da lettrice incallita, è sempre stata un giudice imparziale e sincero.

3)      Dove scrivi, di solito?
A casa, sul pc che è sempre presente sulla mia scrivania, nei ritagli di tempo che cerco di prendermi nella vita di tutti i giorni.

4)      Da dove trai l’ispirazione?
Un po' da tutto ciò che mi circonda, sono una spugna. Poi, generalmente, riprendo un libro anche molto tempo dopo e aggiungo dettagli.


5)      Com’è stato vedere il tuo primo libro che veniva pubblicato?
Sicuramente una soddisfazione, un po' come un guerriero che vince la sua prima battaglia. Sa quanto ha sofferto, i sacrifici per raggiungere quel momento, ma sa anche di non aver vinto la guerra e di doversi impegnare per fare di più.

6)      Ti senti vicina ad uno dei tuoi personaggi, in particolare? Se si, quale?
Sono vicina a tutti loro del primo, ma a nessuno in particolare. Sono tutti un po' me. Mi rivedo di più nei personaggi degli ultimi libri che ho scritto, più vicini alla vera me.

7)      Quali sono i tuoi Hobby?
La scrittura è il mio unico hobby insieme alla lettura.

8)      Qual è stato il primo Fantasy che hai letto?
Harry Potter, è uscito che avevo 6 anni.

9)      Ci sono altri genere di lettura che ami particolarmente?
Amo i thriller e i libri che parlano di medici. Anche romanzi di particolari esperienze. Accetto di buon grado le novità e leggo un po' di tutto.

10)  Quali sono i tuoi autori preferiti? Ritieni che abbiano influito sul tuo stile?
Ho amato diversi autori nel tempo e ciascuno di loro ha influito. Ultimamente amo la Allende E rileggerei mille volte City of beasts.


11)   Hai altri progetti di scrittura per il futuro?
Anche troppi. Purtroppo va più veloce la mia mente che la mia penna. Sto rivedendo molti dei romanzi che avevo scritto da piccola e ne sto scrivendo uno de novo.

12)  C’è qualche consiglio che vorresti dare a tutti gli aspiranti scrittori?
Non mollate e miglioratevi. Se puntate in alto affidarsi a buoni editor e se non sapete distinguere chi è o no un buon editor seguite il mio blog, Books on the road, dove sensibilizzo a questa tematica.



domenica 3 novembre 2019

L'Angolo delle Recensioni: La Maledizione del Vortice – I Prigionieri dei Sigilli Infranti


La Maledizione del Vortice –
I Prigionieri dei Sigilli Infranti
di
Simona Mastrangeli



Ciao a tutti, e benvenuti  alla nostra rubrica “L’Angolo delle Recensioni”!
Oggi vi parlerò di un libro che mi ha tenuto compagnia quest’estate al mare, sotto l’ombrellone: “La Maledizione del Vortice – I Prigionieri dei Sigilli Infranti” di Simona Mastrangeli, primo romanzo di una saga e anche prima edizione.

Nelle Terre Selvagge, un mondo in cui dominano sia la spada che la magia, il pericolo è imminente: Lord, crudele ed ambizioso signore di Okein, progetta di conquistarle una ad una, e per raggiungere il suo scopo non esita a rimuovere dei magici sigilli che racchiudono mostri e creature assassine per rafforzare il proprio esercito; al suo fianco, ad aiutarlo in quest’impresa vi è Layra, serafina degli angeli neri.

Ma c’è una speranza di fermare i suoi folli piani, sebbene assai remota: le pietre elementali che vengono trovate  da 5 giovani prescelti per divenirne i custodi: Shadow, pellegrino errante e dal passato tormentato; Emerald, figlia del saggio Kilka, un vero e proprio spirito libero; Arwen, un’intelligente e splendida elfa; Iron appartenente alla stirpe dei demoni, tanto impetuoso quanto coraggioso; ed infine Azalea, principessa delle ninfe.
Solo loro possono fermare Lord e la sua malvagità, ma non sarà un’impresa facile in quanto ogni volta che uno di loro utilizza il potere della propria pietra, paga un prezzo molto alto: una parte della sua energia vitale!
Ed inoltre i cinque ragazzi dovranno imparare a collaborare, mettendo da parte le rispettive diffidenze e gelosie, nonché i propri fantasmi del passato. Ci riusciranno per il bene dei popoli delle Terre Selvagge? E saranno in grado di fermare Lord e Layra prima che i loro piani si realizzino?

Spero di aver suscitato la vostra curiosità. Da parte mia, posso dirvi che se deciderete di acquistare questo libro non resterete affatto delusi!

La narrazione scorre fluida e avventurosa, proprio come le avventure dei cinque protagonisti che affrontano non solo un percorso di pericoli e avversità per imparare ad usare al meglio il potere delle pietre in loro possesso, ma anche un cammino di crescita personale.
Nonostante essi siano i prescelti, in loro dimorano difetti, ansie, pregiudizi  e paure del tutto comuni in ogni essere vivente; e solo imparando a fidarsi l’uno dell’altro e facendo “pace” con il loro passato e con se stessi, potranno diventare una vera e propria squadra e affrontare Lord e le sue ambizioni!

Quest’ultimo poi risulta essere  una figura davvero carismatica ed affascinante: ambizioso, crudele, spietato ma anche razionale e scaltro che non agisce mai a sproposito, doti che lo rendono un vero e proprio leader e un cattivo perfetto!

Nato come fan-fiction del manga Inuyasha di Rumiko Takahashi e poi trasformato in un romanzo, questo libro esprime tutto l’amore per la scrittura di Simona Mastrangeli. La trama dallo sfondo magico dalle tinte medievali, le descrizioni dei personaggi ed i loro caratteri, il tutto unito al suo stile, rendono questo fantasy appassionante ed avvincente, ed anche molto profondo!

Consigliato a tutti coloro che cercano un fantasy avventuroso e ricco di vari colpi di scena!