L'Angolo delle Recensioni: Dream Hunters - Il Ponte Illusorio

DREAM HUNTERS – IL PONTE ILLUSORIO DI

MYRIAM BENOTHMAN

Benvenuti al nostro consueto appuntamento settimanale con “L’Angolo delle Recensioni” ^^

Oggi, sono qui per parlarvi di un romanzo che non è stato solo una lettura originale ed appassionante, ma un vero e proprio “sogno ad occhi aperti” in cui la fantasia si unisce alla dolcezza ed alla nostalgia per le fiabe che, nella nostra infanzia, tutti noi abbiamo tanto amato: “Dream Hunters – Il Ponte Illusorio” di  Myriam Benothman.

Sophie è una graziosa diciassettenne di Parigi che vive con il padre ed il fratello maggiore Patrick; la madre Isabelle, un’illustratrice di fiabe, purtroppo è scomparsa in seguito ad una malattia ed a Sophie manca molto, tanto da non riuscire ancora a “parlare di lei al passato”.

La sua vita trascorre comunque serena e tranquilla finché, in un giorno di pioggia, mentre gira tra le vie di Parigi in cerca di un riparo, si imbatte in una bottega di libri usati. Il proprietario, Gèrard Guinot, dopo aver saputo il nome di sua madre, le mostra una vecchia edizione di fiabe illustrate di Charles Perrault e, qui, avviene qualcosa di incredibile: Sophie ha la sensazione di vedere un bagliore tra le pagine del libro e quando inizia a leggere una delle fiabe a voce alta… ha la sensazione di ritrovarsi in un altro posto, su una collina verdeggiante, dove un giovane dal “sorriso caldo e luminoso” la abbraccia e pronuncia il suo nome!

Ma l’effetto dura poco: Sophie si ritrova nella libreria di Monsieur Guinot e torna a casa, frastornata per quello che le appena accaduto.

Qualche giorno dopo, mentre sta facendo un sonnellino, Sophie sogna di incontrare proprio uno dei personaggi del libro di Perrault: la piccola  Cappuccetto Rosso. 

Ma si capisce ben presto che quello non è stato un semplice sogno; il giorno seguente, mentre sta accompagnando la sua migliore amica Kiki a scegliere un costume per una festa in maschera, Sophie scopre, con sua grande sorpresa, che la fiaba è cambiata!

Quella sera, in sogno e con indosso il ciondolo trovato la volta precedente, Sophie si ritrova in un’altra fiaba, quella di Cenerentola, con cui si reca al ballo a palazzo ed il giorno dopo, sempre in sogno, aiuta il principe Adrien a ritrovarla e lui le è talmente grato da invitarla al loro matrimonio!

In questa occasione, Sophie conosce i principi del regno di Anwyn e cugini di Adrien: il principe Allen, il Principe Alexander, che tutti chiamano semplicemente “Axel”, e la principessa Arliss. Ed è proprio con Axel che balla tutta la sera!

Da quel momento, è come se Sophie vivesse due vite: una nel mondo reale ed un’altra nel mondo delle fiabe, nel regno di Anwyn insieme ad Axel ed i suoi fratelli.

Con Axel poi, inizia a vivere un’avventura dietro l’altra, iniziando a provare un tenero e dolce sentimento per lui. Sentimento che sembra essere ricambiato!

Però i due innamorati non hanno il tempo di rallegrarsi perché un male oscuro ed antico minaccia entrambi i loro mondi. Un male che si reincarna nelle sembianze di una strega potente, crudele e dall’animo nero: Belisma!

Con uno stile fluente e scorrevole, Myriam Benothman racconta l’intera storia di un mondo magico, sospeso tra sogno e realtà, in cui le fiabe tradizionali e riviste nella versione Disney, unite fra di loro, danno vita ad una storia fantastica ed originale!

Per tutto il tempo che l’ho letto, ho avuto davvero la sensazione di poter vivere anch’io nel mondo delle fiabe, un “incantesimo” che  sembra essere presente in ogni singola pagina del romanzo!

Un altro elemento innovativo della storia sono senz’altro i personaggi, a cominciare dalla protagonista: Sophie è una ragazza dolce ed un pò insicura che si reputa una persona assolutamente normale, ma deve rivedere le sue opinioni quando scoprirà di poter attraversare, tramite i suoi sogni, i confini di questo nuovo mondo ed anche di possedere un potere  a dir poco straordinario!!

Lei è, in realtà, una ragazza fuori dal comune, e non solo per i poteri che ha ereditato da sua madre Isabelle, ma perché possiede una dote assai rara per i tempi in cui viviamo; una dote che Monsieur Guinot commenta con queste parole: “Ho cercato a lungo qualcuno come lei, qualcuno capace di sognare!”

Ecco dunque la virtù fuori dal comune di Sophie: in questi tempi moderni in cui domina la tecnologia e dove la gente, purtroppo, non sogna così tanto come un tempo, lei è ancora capace di “sognare”! E sono proprio i suoi sogni a permetterle di varcare i confini della realtà ed a farle trovare il mondo delle fiabe in cui vive anche il suo amato Axel!

Quest’ultimo è un principe tanto bello e valoroso quanto sarcastico ed ironico e le battutine che si scambiano lui e Sophie su alcune cose danno un senso di alleggerimento alla fiaba; come ci si rende presto conto, Axel è diverso dalla figura tradizionale del “principe azzurro”, sebbene conservi un po’ della galanteria tipica del suo rango, ed inoltre anche lui ha un lato molto profondo che verrà a galla, proseguendo nella lettura del romanzo.

E questa sognatrice ed il suo principe dovranno unire le loro forze per sconfiggere, come nella tradizione delle fiabe, una strega malvagia che minaccia non solo il regno delle fiabe ma anche il mondo dei sogni e la realtà!

Un romanzo davvero incantevole ed originale, scritto con grande passione e creatività. Una favola moderna che, man mano che la lettura prosegue, dà vita ad un insieme di sensazioni ed emozioni che vorresti non avessero mai fine!

Questo libro è stato davvero una rivelazione per me; era da tanto che non leggevo qualcosa di tanto bello ed affascinante con la capacità di farti  letteralmente sognare ad occhi aperti, e lo consiglio non solo a tutti gli amanti del fantasy, ma anche  a coloro che, malgrado le difficoltà, non hanno mai smesso di sognare e sperano che un giorno, “il sogno realtà, diverrà!”