DREAM HUNTERS – IL VELIERO DELLE ANIME
DI
MYRIAM BENOTHMAN
Un saluto a tutti i
miei lettori!
Vi ricordate che, la
settimana scorsa vi ho parlato di “Dream Hunters - Il Ponte Illusorio”? Bene,
oggi sono qui per parlarvi del suo seguito: “Dream
Hunters – Il Veliero delle Anime”.
Dopo aver finito di
leggere “Il Ponte Illusorio” , ho
scoperto entusiasta che l’autrice aveva annunciato che ci sarebbe stato un
seguito; così, quando ho visto il volume in uscita su Amazon, l’ho chiesto
apposta come regalo di Natale e … immaginatevi
la mia gioia quando l’ho trovato sotto l’albero!
Sophie è riuscita a
sconfiggere la strega Belisma, imprigionandola in un limbo senza via d’uscita,
ma ad un caro prezzo: la vita del suo amato Axel!
Usando il suo magico
potere, è riuscita a riportarlo in vita, ma anche lì ha pagato un prezzo ancora
più caro: gli anziani le hanno tolto il ruolo di custode ed i suoi poteri. Come
se ciò non bastasse, Axel non ha alcun ricordo di lei e questo per Sophie è molto
peggio dell’aver perso i suoi poteri!
Davvero ironico quanto
amaro il destino: lei, che non ricordava nulla del suo passato e della loro
infanzia, alla morte di Axel ed al ritrovamento del libro scritto dalla madre
sul regno di Anwyn, ora ricorda tutto; mentre Axel che rammentava con
precisione ogni singolo momento passato insieme, adesso non sa più niente di
lei!
Sophie è tornata a
Parigi, dove vive tristemente i suoi giorni con il solo conforto dell’amica
Kiki. Ed è proprio quest’ultima a spronarla a non arrendersi ed a combattere
per rincontrare il proprio amato!
E le sue parole
sortiscono l’effetto desiderato: incredibilmente, in sogno, Sophie riesce a
ritornare nel regno di Anwyn e, sebbene non si ricordino di lei, la famiglia
reale la accoglie nel palazzo.
Qui, Sophie scopre che,
nonostante la perdita della memoria, Axel sembra avere come una sorta di
reminiscenza e déjà-vu su alcuni momenti passati insieme; ma anche di avere
poco tempo per fargli recuperare definitivamente i suoi ricordi poiché, tra due
settimane, avrà luogo a palazzo un ballo in cui verrà annunciato ufficialmente
il suo fidanzamento con la principessa Selene del regno di Sarin!
Oltretutto, si viene
anche a sapere che la strega Belisma non è affatto morta: è rimasta
intrappolata nel limbo e lì, ha stretto un’alleanza con Midhir, colui che regna
sulle anime perdute, per vendicarsi di lei!
Che cosa accadrà alla
nostra Sophie? Riuscirà ad impedire che la crudele Belisma riesca nei suoi
piani di vendetta ed a salvare di nuovo il mondo incantato? Ed Axel come
reagirà? Recupererà la memoria e si ricorderà del suo vero amore o sposerà
Selene com’è stato deciso da suo padre?
Stavolta, non mi
dilungherò troppo sulla trama per evitare di rovinare la sorpresa di chi non ha
ancora letto il secondo volume o lo sta ancora leggendo; vi basti sapere che se
avete amato “Il Ponte Illusorio” come
me, finirete per amare anche “Il Veliero delle Anime”!
La maggior parte del
romanzo si svolge nel mondo delle fiabe, e si assiste ad una grande evoluzione
e crescita da parte dei personaggi, specialmente dei due protagonisti.
Qui, Sophie è molto
diversa da come l’ avevamo conosciuta nel primo libro: è una ragazza più sicura
di se e consapevole del proprio destino e, dopo aver recuperato i suoi ricordi,
molto determinata nel voler far riacquistare la memoria al suo amato Axel, non
solo per se stessa, ma anche per lui e per il loro amore!
Fin dal loro primo
incontro nel libro, il nostro Axel, pur non ricordando nulla, si dimostra molto
incuriosito ed attratto da lei, anche se non lo da completamente a vedere. E
questa attrazione, unita anche ad alcuni ricordi sopiti, inizieranno a fargli dubitare fortemente dei suoi doveri come
principe di Anwyn, tra cui il matrimonio combinato con Selene.
Il loro amore, quello
passato e quello nuovo (il quale, in questo libro, sta sbocciando poco a poco
proprio come un fiore), è l’elemento principale che dona dolcezza e soavità
alla trama, nonché la suspense e l’ emozione al lettore che, pagina per pagina,
è sempre più curioso di scoprire come si evolverà il rapporto tra i due
protagonisti.
Anche molti altri
personaggi accanto a loro vengono approfonditi ed analizzati, tra cui Kiki, la
miglior amica di Sophie: una ragazza dotata di un’ energia e di una simpatia impareggiabili che, in questo romanzo, ci
riserverà ben più di una sorpresa!
Non mancano nemmeno gli
accenni alle fiabe del mondo Disney che Myriam Benothman reinterpreta con molta
cura ed attenzione, riportando il lettore alla sensazione di viverle
personalmente, proprio come in un “sogno
ad occhi aperti”; in ogni sua pagina poi, si ha può quasi percepire una
sorta di magia… magia che racchiude in se l’amore, la fantasia ed il gusto
dell’avventura!
Un seguito
assolutamente splendido ed imperdibile, ricco di emozioni e colpi di scena
incredibili; consigliato vivamente a
tutti coloro che, come la sottoscritta, hanno letto ed adorato “Il Ponte Illusorio”!
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