sabato 17 novembre 2018

Intervista con Claudia Piano

Buongiorno a tutti ^^
Vi ricordate che in questi giorni, ho postato sul Blog la recensione dell'ultimo volume di Dark Sea?
Ebbene, oggi parleremo della scrittrice che ha realizzato questa appassionante e fantastica saga, Claudia Piano che, gentilmente, mi ha concesso una piccola intervista:

1)      Raccontami un po’ di te… com’è cominciata la tua carriera di scrittrice?
Più che di una carriera, parlerei di un’avventura. È iniziato tutto per caso, per gioco e anche un po’ per necessità. Non riuscivo più a trovare libri che mi soddisfacessero completamente, a quel punto mi son detta “adesso me la scrivo io una storia che sia proprio come vorrei.” Ho scritto La Melodia Sibilante per me. Poi l’ho fatta leggere per caso a mio figlio Giovanni (che all’epoca aveva 12 anni) e mi ha convito a provare a pubblicarla. E adesso, pensate un po’? Non so più quante copie ne ho vendute! I riscontri positivi dei lettori mi hanno incoraggiata a proseguire.

2)      Dove scrivi, di solito?
In camera mia trascrivo quello che ho nella testa e lo metto al pc, è una sorta di scaricamento dati. Infatti, prima di scrivere, immagino, penso, visualizzo e questo lo faccio ovunque.

3)      Da dove trai l’ispirazione?
Da tutto ciò che mi circonda e mi emoziona. A volte sono sogni, a volte esperienze reali, mie o di altri. Dovunque può scattare la scintilla.

4)      So che oltre a scrivere, lavori come insegnante di musica presso le elementari. Questa tua professione ha forse influito sulla saga di Armonia?
Sì, ho insegnato musica fino a due anni fa e in effetti è proprio insegnando ai bambini che ho fuso la fantasia con la musica, dando vita ad Armonia.

5)      Com’è stato vedere il tuo primo libro che veniva pubblicato?
Tenere tra le mani il proprio libro in “copertina e pagine” è un’emozione unica, un desiderio che si realizza, un progetto a cui hai dedicato tempo e in cui hai messo una parte di te e poi è lì, pronto per essere letto da tutti.  Per non parlare dell’emozione di vederlo sugli scaffali di Feltrinelli.

6)      Parliamo un po’ di Dark Sea: da dove nasce l’idea? Hai avuto un’ispirazione particolare per questa saga?
Sì, è nato da uno strano segno ambientato sottoterra dove queste due ragazze erano prigioniere e nello stesso tempo ospiti. Subito ne ho fatto un racconto, ma poi è nato il desiderio di approfondire i personaggi e le loro storie. E poi. Dove lo ambiento? Su un’isola vulcanica? A Stromboli? Ma poi l’illuminazione: e se lo ambientassi in Liguria? Invece di un vulcano, le Grotte di Toirano!
Da lì, una ricerca tra le leggende liguri per vedere se riuscivo ad agganciarmi, ma non ho trovato nulla di interessante, così ho inventato io stessa una legenda che desse spessore alla vicenda e mi sono ispirata al ritrovamento della Tavola Bronzea, un’antica sentenza romana in cui si accennava alle famiglie dei Genuati, abitanti della riviera, e dei Veturii, che risiedevano nell’entroterra. È stato bellissimo unire il fantasy alla mia terra, inserire i luoghi che amo come sfondo delle avventure di Vittoria e i suoi amici.

7)      Ti senti più legata alla saga di Armonia o a quella di Dark Sea?
Beh, il primo amore… Armonia è stato l’inizio, la creazione del mio mondo ideale e, sinceramente, credevo che non avrei mai inventato altro, che tutte le mie storie sarebbero state ambientate lì, invece poi la fantasia si è scatenata.

8)      Ti senti vicina ad uno dei tuoi personaggi, in particolare? Se si, quale?
Amo tutti i miei personaggi soprattutto i protagonisti, ma non solo quelli, e credo che ci sia un pezzetto di me in ognuno di loro, proprio come se fossero dei figli.

9)      Oltre al fantasy, ami qualche altro genere di lettura?
Amo anche la fantascienza, ma soprattutto le storie romantiche.

10)   Quali sono i tuoi autori preferiti? Ritieni che abbiano influito sul tuo stile?
Il primo fantasy che ho letto e che mi ha fatto innamorare del genere è stato “La Spada di Shannara” di Terry Brooks, ma la mia musa ispiratrice è stata senza dubbio  Marion Zimmer Bradley, non tanto con “Le Nebbie di Avalon”, ma con la sua serie “Dark Over”, un mix di fantasy e fantascienza. Adoravo, ogni volta che usciva un nuovo libro, tornare su quel pianeta lontano e freddo, con un cielo strano illuminato da un sole viola. 

11)   Hai altri progetti per il futuro? Un’altra saga con una nuova ambientazione?
Uhm… Ve lo dico? Ma sì, dai. Sto lavorando a un nuovo progetto. Chi ha letto il mio racconto uscito per Halloween già lo sa. Alla fine è successo di nuovo, ho creato una nuova realtà. La Casa delle Streghe è il nome che ho deciso di dare alla serie che racconterà le avventure di cinque giovani streghe. Il primo romanzo è già quasi terminato e sarà la prosecuzione del racconto stesso.

12)   C’è qualche consiglio che vorresti dare a tutti gli aspiranti scrittori?
Scrivete per passione, ma lavorate come professionisti. ;)

Grazie mille a Francesca per la possibilità di raccontare qualcosa di me e venitemi a trovare nei miei mondi, vi abbraccio tutti,
Claudia.


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